E’ stata un successo la presentazione del libro “Il sorriso del mostro” di Rocco Pezzano (edito da Excogita,2023) organizzata da Associazione “Francesco Saverio Nitti” in collaborazione con la libreria Ubik di Potenza e patrocinata dal comune di Melfi.
L’evento, tenutosi nell’auditorium del centro culturale Nitti e seguito con attenzione da un pubblico numeroso, è stato introdotto dal direttore di Associazione Nitti Gianluca Tartaglia e dall’ indirizzo di saluto dell’assessora alle Pari Opportunità del comune di Melfi Pamela Montanarella.
Un dialogo fitto e interessante, moderato con maestria dal giornalista Igor Uboldi e impreziosito dagli interventi qualificati di Rocco Pezzano e dello psicologo Giovanni De Lorenzo, ha permesso di scoprire le importanti tematiche presenti nel libro e di approfondire alcuni tratti della personalità umana legata al romanzo d’esordio dell’autore.
“Che cosa c’è dentro un libro? Tante parole sicuramente, ma veramente tante perché dentro un libro ce ne è subito un altro –ha affermato Igor Uboldi-. Quello che Rocco Pezzano fa nel suo romanzo è stimolare il pensiero e il piacere della lettura. William Shakespeare dice ‘Tutto il mondo è un palcoscenico’. Per Rocco Pezzano è ancora così: dobbiamo conformarci a un modo di comportarsi anche se ci ritroviamo liberi. Quando il nostro comportamento differisce allora la nostra accettazione viene meno, sorridiamo ma siamo dei mostri. E’ il sorriso del mostro”.
“Questo romanzo offre una prospettiva straordinaria sul tema del lutto seguendo la protagonista dopo la tragica morte del figlio attraverso una narrazione coinvolgente –ha spiegato Giovanni De Lorenzo-. Una lettura che spinge a riflettere sul significato della vita e della guarigione. Altamente raccomandato per chi cerca una prospettiva inusuale e profonda sulla psicologia umana”.
“Presentare il mio libro – ha dichiarato Rocco Pezzano – in un luogo come il centro culturale Nitti è fonte di emozioni diverse, tutte intense: trovarsi in un posto dedicato a una figura dalla storia esemplare come Francesco Saverio Nitti, respirare l’aria intrisa del profumo dei libri prestigiosi che conserva, far parte di un progetto che intende valorizzare il pensiero. Farlo poi con un organizzatore come Gianluca Tartaglia, un maestro di cerimonie come Igor Uboldi capace di fare di una serata una storia da raccontare e con l’appoggio di uno psicologo come Giovanni De Lorenzo è un piacere doppio. Nel mio romanzo ‘Il sorriso del mostro’ – ha aggiunto – ho voluto costruire un racconto stratificato su diversi livelli di lettura. Il primo parla del dolore, in particolare di quello innaturale che è la perdita di un figlio, e dello sfacelo che comporta nell’animo di una madre, di un genitore. Ma c’è un secondo livello, ed è il teatro sociale in cui siamo immersi, il ruolo che siamo chiamati a interpretare. Basta deviare – ad esempio tornando a vivere, a respirare oltre la palude del dolore – e diventiamo l’elemento perturbante, quello che sorride ma non dovrebbe farlo. Il mostro, appunto”.
Il prossimo evento di Associazione Nitti, in programma il 25 novembre prossimo, sarà dedicato alla bellezza attraverso l’arte di Giacinto Cerone.
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