Una bella storia. Di emancipazione e di riscatto. Di lotta e di passione. Di amore e di dolore. E’ la storia di Elvira Coda Notari, prima donna regista, produttrice e distributrice di film del primo Novecento, pioniera del cinema muto, raccontata nel romanzo “Elvira” (Einaudi, 2022) scritto dalla giornalista e scrittrice Flavia Amabile presentato a Melfi nell’auditorium del centro culturale “Francesco Saverio Nitti”.
L’incontro, organizzato dall’Associazione Nitti e patrocinato dal comune di Melfi, è stato introdotto dal direttore della stessa Associazione Gianluca Tartaglia e dall’assessora alle Pari Opportunità Pamela Montanarella che ha portato il saluto della civica amministrazione.
La giornalista Eva Bonitatibus ha animato la presentazione intessendo un piacevole dialogo con l’autrice che oltre ad ammaliare il numeroso e attento pubblico presente, ha anche evidenziato le tematiche presenti nel romanzo e che hanno caratterizzato la figura della protagonista del libro.
“Elvira Coda Notari si può definire la madrina del neorealismo italiano – ha affermato Eva Bonitatibus-. Nel romanzo di Flavia Amabile si racconta la storia vera di una donna che ha sfidato la propria epoca e i suoi pregiudizi ambientato nella Napoli di inizio Novecento. Elvira fa il cinema raccontando le donne, quelle che subiscono violenza, e fonda la film Dora, la sua casa di produzione insieme al marito e poi ai figli. Dell’instancabile regista attrice sceneggiatrice e produttrice la giornalista e scrittrice Flavia Amabile ha avuto il merito di tirare fuori dall’oblio la sua storia restituendole il posto che le spetta tra le grandi italiane e ha scritto ‘Elvira’, un bellissimo romanzo che affascina non solo per la qualità della scrittura ma perché racconta la storia professionale e umana di una donna straordinaria restituendole la dignità mai riconosciuta dai più grandi critici cinematografici”.
Soddisfazione per la qualità della presentazione è stata espressa dall’autrice Flavia Amabile.
“Mi preme ringraziare ancora tutti quelli che hanno contribuito a realizzare un incontro emozionante con un pubblico appassionato, partecipe e un’organizzazione perfetta”.
Quello di Flavia Amabile è stato un ritorno nella cittadina federiciana in quanto, un paio di anni fa, aveva fatto un sopralluogo per conoscere i luoghi dello statista Francesco Saverio Nitti, protagonista, insieme alla sua famiglia, di un romanzo di prossima pubblicazione.
“Sarà un piacere ospitarla nuovamente nella nostra città– ha dichiarato il direttore di Associazione Nitti Gianluca Tartaglia- perché Flavia Amabile non solo è una brava giornalista, ma anche una apprezzata scrittrice che con i suoi racconti ci fa conoscere sempre storie interessanti che affascinano e fanno riflettere”.